Scoperta del sistema EA GSC 01826-00950

Ecco, a coronare una grande annata, anche la scoperta dell’ennesimo sistema variabile.
La variabile scoperta si chiama GSC 01826-00950, si trova nella costellazione del Toro ed è un bellissimo sistema EA, con un periodo calcolato, grazie alla survey catalina (CRTS – l’unica utilizzabile, vista la magnitudine e l’esigua variazione del sistema), di circa 3.10 giorni.
Il primo rilevamento della variazione è giunto da Alessandro Marchini. Le avverse condizioni meteo in tutta la penisola stavano per farci demordere, visto che gli osservatori della SSV-UAI sembravano essere tutti sotto una cappa di nubi, nonostante avessimo già trovato, grazie a Peranso e i succitati dati di Catalina, un’effemeride di massima. 
Ma ecco giungere in aiuto Alessandro Milani e Mauro Ghiri dell’Avogadro Observatory dotato del PRO Merlino della Avalon Instruments, che nella notte del 9 dicembre riescono a catturare – tra mille peripezie legate anch’esse alla variabilità del clima – il decisivo minimo (che diviene pure epoca per l’effemeride).
Ecco la curva di luce in fase:
Il sistema varia tra la magnitudine 13.72 e la 13.98 (CV) al minimo. Il secondario – non osservato e derivato da CRTS – porta ad una variazione di circa 0.12 rispetto al massimo.
Epoca: 2457366.30300
Periodo: 3.104790 d
Figurano tra gli scopritori, anche Alessandro Marchini, Riccardo Papini, Alessandro Milani e Mauro Ghiri.
Un altro bellissimo lavoro di gruppo, che testimonia quanto bene faccia la condivisione.
Di seguito il link al censimento VSX:
MK-C 12″ f/5.6 + GM-2000 + STL-6303
Location: Siena
Pubblicato in Astronomy, Variable stars.

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